Carmen Chacòn, ministra spagnola della difesa, cancella una cerimonia integralista

6 giugno 2010 di: mezzocielo

La giovane e bella ministra della difesa spagnola, ha imposto una modifica allo svolgimento delle celebrazioni della Settimana Santa a Malaga. Qui, secondo una tradizione che risale al regime franchista,  i legionari schierati rendevano “l’onore delle armi” all’effige del Cristo morto portato in processione,  cantando l’Inno nazionale. Una determinazione ministeriale ha stabilito che “ogni militare che partecipa alla processione, lo farà solo a carattere volontario e personale”. Niente inno nazionale, dunque; né reparti militari schierati.    

1 commento su questo articolo:

  1. Delia e Sara scrive:

    Quello che CIVILMENTE e DEMOCRATICAMENTE avviene in Spagna noi in Italia ce lo sogniamo. Quando diventeremo un paese libero di esprimere? mai! La sede del vaticano in Italia è stata e continua a essere una delle più grandi fregature che la storia abbia potuto dare a un paese e a un popolo, un enorme e intransigente freno alla libertà individuale e collettiva. Un freno alla politica dei diritti civili e della libertà soprattutto delle donne. La santa madre chiesa sa più di padre-padrone che di madre. Il Papa e tutto il clero con annessi e connessi sono UOMINI. Ma perché con tanto mondo a disposizione si sono stanziati qui? siamo forse un popolo di fessi? chi si ribella va all’inferno? ma questo non è già un inferno?

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