pensiero profondo, parlata sciolta

15 agosto 2016 di: Rosanna Pirajno

Tale Alfio Barbagallo deputato catanese in panchina, è subentrato in questi giorni ad un collega uscente dall’Ars ed è andato così ad arricchire di nuovi saperi, sapienza e competenze specifiche gli scranni del più antico – e senza altri pregi – parlamento europeo.

Il suo discorsetto d’insediamento non è passato inosservato, è suonato talmente denso di pensieri profondi espressi con proprietà di linguaggio e frasi elegantemente articolate, da essere ripreso e diffuso da quanti hanno avuto il dono di ascoltarlo in viva voce.

Non volendo essere da meno, anche mezzocielo ripropone le Perle di #Ferragosto, come sono state definite, risuonate nell’aula severa del Parlamento siciliano:

«Colgo l’occasione di ringraziare il gruppo Musumeci che ne faccio parte… Mi sento qui di far parte e stare vicino a grandi uomini e donne che posso solo insegnare… Ognuno ha un grande ruolo nella vita per essere qui, che era il mio sogno… Mi sento un piccolo uomo in un grande laghetto con grandi e tante mano amiche che mi faranno fare questo percorso… Io vengo di mala sanità, tanti anni fa mi è rimasta un ago addosso, che ho ancora… Non cerco vendetta… Se io nel mio percorso potrei sbagliare, auguro che i miei colleghi mi diano la via giusta per io non compiere lo stesso sbaglio»

Provare per credere, e se qualcuno pensa che gli emolumenti di cui godrà l’onorevole deputato rappresentino una “tagliata di faccia” per quanti superano rigorose prove di esami per insegnare l’italiano ai nostri figli e nipoti, con una retribuzione da sopravvivenza, non avrà modo di consolarsi vedendo il video.

http://video.repubblica.it/edizione/palermo/palermo-l-esordio-del-deputato-all-ars-mi-sento-un-piccolo-uomo-in-un-laghetto/248933/249077

Commenta questo articolo:







*
AdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisement