Vogliamo salutarti così, Simona

19 giugno 2019 di: Mezzocielo

Preziosa amica Simona, preziosa compagna. Non avresti voluto vederci così tristi! So che ci sarai sempre, come tutte le grandi donne della storia, perché ognuna delle cose che ci hai insegnato è stata così determinante nelle nostre vite, da guidarci nelle nostre scelte. Non ci lasceremo abbattere e continueremo ad essere curiose, a leggere e ad ascoltare il mondo seguendo il tuo grande esempio. Ogni giorno, in ogni luogo, nulla di quello che hai creato e condiviso con tutte noi andrà perduto. Grazie. Stefania Savoia

Il rigore del tuo pensiero ma anche la grande tenerezza del tuo cuore che coglieva lampi e bagliori dei tuoi occhi che indicavano vie possibili. Il bicchiere di vino rosso o l’acqua e zammù. Tu nella tua poltrona, noi attorno tra libri e tele preziose, e sempre quella coerenza rara tra parole e vita, che anche alla fine non ti consentiva tutela. Te ne sei andata scrivendo… Per tutto questo e per tanto altro.. Grazie cara Simona. Mimma Grillo

Simona non era una persona che si perdeva in inutili salamelecchi, alzavi la cornetta o la incontravi in strada e lei andava subito al dunque, con una riflessione, un’istanza, un’analisi impeccabile. Negli ultimi anni abitavamo a fianco ed era bello vederla spesso, e salire a casa sua per chiacchierare, ma lo spirito era quello di quando l’avevo conosciuta in federazione cinquant’anni fa, quando i De Pasquale arrivarono a Palermo, con le ragazze dall’accento romano che diventarono subito amiche. Tanti anni di frequentazione in cui l’ho vista evolvere coi tempi, mai restare indietro, con un’elasticità e un’apertura mentale che solo i grandi sanno avere. Ha lasciato il segno in ogni persona che ha incrociato, anche per breve tempo, e ora il vuoto è immenso. Maria Adele Cipolla

Sei stata una madre simbolica per tutte le donne che hanno condiviso le tue attività e le tue battaglie e un esempio per tantissime altre. Avevi parole come carezze sulle foglie nuove di una pianta coltivata con pazienza; il tuo affetto sapeva scaldare anche attraverso un semplice saluto, sapevi trasmetterlo col tuo sorriso. Rossella Caleca

Te ne sei andata così, con il garbo che ti distingueva, ma lasci un vuoto immenso a chi ti stava vicino. Instancabile, dolce Simona ci mancherai tantissimo. Lasci un’eredità di affetto, di amore, di altruismo, di onestà, di coraggio e gentilezza che hanno fatto di te il punto di riferimento di più generazioni.                                                                  Resterai per sempre nel nostro cuore così, con il tuo sorriso più bello e la certezza che il tuo esempio ha contribuito a cambiare in meglio ognuno di noi. Daria D’Angelo

 

1 commento su questo articolo:

  1. Marcella Geraci scrive:

    Questi sono tempi bui per la politica, per la società e per le istituzioni. L’odio la fa da padrone e così gli interessi personali e il vuoto culturale. Con le tue scelte e la tua coerenza sei stata testimone di un altro modo di stare al mondo, un modo che mancherà a tutte noi. Ci hai insegnato che una società migliore non soltanto è possibile ma è anche necessaria e avresti potuto dare ancora molto, se il tempo e il corpo te ne avessero dato la possibilità. Sarà comunque bello ricordarti e continuare, con i pezzi di te che abbiamo conosciuto, il nostro cammino. Grazie di tutto.

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