Estela Carloto plaude alla sentenza del Tribunale
Estela Carloto, presidente delle “Nonne di Placa de MAYO” ha applaudito alla sentenza del Tribunale argentino che ha revocato gli arresti domiciliari per Reynold Bignone (82 anni), facendolo portare in carcere perché scontasse in prigione la pena comminata. Il Bignone è uno dei maggiori responsabili delle atrocità commesse dal regime dittatoriale argentino contro i suoi oppositori, durante gli anni tra il ‘76 ed il ‘78. Assieme a Bignone sono strati condannati i generali Riveros e Verplasten, che ebbero tutti ruoli attivi nel sequestro, nella tortura e nella uccisione di decine e centinaia di giovani. Come è noto, alle donne in stato di gravidanza fu concesso – prima di essere uccise – di portare alla luce i figli, che vennero poi affidati a famiglie del regime – che li adottarono, con esiti diversi, che oggi – anche attraverso la letteratura – vengono rivelati all’opinione pubblica.