Impressioni di Berlino
Berlino e le sue contraddizioni, Berlino e i suoi spazi immensi, che conservano un’aria desolata, nonostante il verde e le strutture d’avanguardia. Berlino , Berlino. Più ripeto il suo nome, più mi vengono in mente le sue strade grandi, pulite, ordinate, un po’ spoglie e animate per lo più dall’imponenza dei palazzi .
E’ come se nascondesse un segreto Berlino, una sofferenza che si nasconde in questa perfetta regolarità e che viene fuori di notte, tra l’erba e gli allucinogeni del centro sociale, nelle birrerie di Alexanderplatz o nell’arte di strada.
Il muro di Berlino esiste ancora, ma non è un muro che divide un est dall’ovest, ma due cuori, uno freddo, muto, imponente da un altro che invece è vivo, graffiante, estremo.
Convivono insieme, essendo l’uno origine e nello stesso tempo conseguenza dell’altro ed è in questo convivere ecco che danno vita a lei, Berlino, così come io l’ho sentita.
Cara Teodora,
bella la foto! ma l’hai fatta tu? complimenti! hai colto le contraddizioni di questa strana città, dove si respira nell’aria la tristezza di qualcosa di tremendo che è accaduto, ma che, nonostante la ineccepibile efficienza germanica, continua ad emanare il suo odore di morte..
CIAO
la tua prof
Non ho mai avuto l’occasione di andare a Berlino, ma in poche righe sei riuscita a dipingere nei dettagli questa città per come l’hai vissuta…Complimenti davvero, non è da tutti riuscirci!