moda verde vien sfilando
L’attenzione per l’ambiente passa attraverso tutti i binari della nostra vita quotidiana e bene lo ha dimostrato la sfilata-evento che ha avuto luogo lo scorso 18 aprile a Palermo, all’Atelier Montevergini. Chi c’era può dire di avere partecipato non alla solita, classica sfilata di moda ma piuttosto ad una originale e fuori dagli schemi sfilata-rappresentazione che in modo allegro ed inconsueto ha lanciato in Sicilia il marchio Green à Porter. Letteralmente tradotto come “verde da indossare”, questo giovane marchio è infatti sbarcato in Sicilia, lanciato dall’Associazione bolognese “Impronta leggera”, con l’obbiettivo di raccogliere sotto lo stesso brand stilisti e creativi siciliani e valorizzarli e lanciarli attraverso sfilate ed eventi pubblici come quello che ha avuto luogo al Montevergini. Una moda a kilometro zero, nata, proposta e commercializzata nell’Isola, tutta incentrata sull’uso di materiali riciclati. Scarti di lavorazione industriale, cravatte fuori moda, pacchetti di tabacco, fili elettrici, manifesti plastificati e tanti altri materiali che, tra mani creative, si sono trasformati in abiti, borse, gioielli ed accessori. «La realizzazione e la gestione dei modelli presentati è interamente curata da giovani professionisti che hanno a cuore i temi ambientalisti ed ecologisti – ha dichiarato Eugenia Belluardo, geologa, ambientalista e coordinatrice dell’evento – e che li praticano nella loro vita quotidiana».
L’originalità dell’ambientazione ed il tocco artistico che ha fortemente caratterizzato la performance dei modelli e conseguentemente della sfilata, va ancora una volta attribuito alla direzione artistica di Skip La Comune e della sua parruccheria/galleria palermitana che da anni è impegnata nella moda e nel sociale, offrendo spazi ed occasioni per promuovere giovani ed originali creazioni ed espressioni locali della moda e non solo.
Un bel pomeriggio, insomma che, se ce ne fosse ancora bisogno, ha dimostrato come sia possibile scegliere modelli di vita rispettosi dell’ambiente senza rinunciare ai propri desideri e anzi favorendo la crescita della emergente Green economy, futuro prossimo per le giovani generazioni.
(mastrovito, aiuola verde)
