Scienziate nel tempo:70 biografie
E’ uscito, a cura di Sara Sesti e Liliana Moro, e con un contributo di Stella Bertuglia, il volume ‘Scienziate nel tempo. 70 biografie” (ed. LUD, Milano). Il libro è un ampliamento e aggiornamento al 2010 di “Donne di scienza. 50 biografie dall’antichità al duemila“, edito da Pristem-Università Bocconi nel 1999. Il saggio è arricchito da un percorso sulla storia dell’educazione e dell’istruzione delle donne, e da una esauriente bibliografia.I profili biografici sono preceduti da brevi introduzioni relative ai corrispondenti periodi storici. Per quanto riguarda le biografie, a fianco alle scienziate note, vincitrici di premi Nobel, come Barbara McClintock o Marie Curie, vengono portate alla luce anche studiose dedite a discipline meno “visibili”, come le matematiche Maria Gaetana Agnesi , Emmy Noether e Sophie Germain, od anche Rosa Luxemburg, la cui fama politica tende a oscurare l’importanza deisuoi scritti economici.
Ampio spazio è dedicato alle scienziate italiane, da Laura Bassi – prima italiana a ottenere una cattedra universitaria nella Bologna del Settecento – a Rita Levi Montalcini. Masoprattutto si scrive delle tante donne che hanno visto il proprio lavoro ignorato e sminuito a favore degli uomini che avevano accanto: da Sophie Brahe (sorella dell’astronomo Tycho) a Gabrielle du Chátelet (compagna di Voltaire), a Marie Paulze Lavoisier (moglie e collaboratrice del noto chimico) e Ada Byron, collaboratrice di Charles Babbage e programmatrice ante litteram.
Da questo libro sono state tratte le biografie della mostra Nobel Negati alle Donne di Scienza e il libro per adolescenti “Le tue antenate” di Rita Levi Montalcini.
Il testo può essere richiesto a universitadonne@tiscali.it