Gente di qualità
Identical twins, Roselle, New Jersey, 1967. Foto di Diane Arbus tratta da An Anperture Monograph, 1972
Diane Arbus, americana, decide di porre fine alla sua vita nel 1971. Io incominciai a fotografare un po’ dopo. Lei era già diventata la mia maestra. Le sue foto sul “mostruoso” mi turbavano, mi sembravano lo specchio del suo sentire. Una sua serie di fotografie sui down, alla biennale di Venezia, mi fecero piangere. Dieci grandi foto di down che danzano.
In questi giorni sino al gennaio 2011, alla Triennale di Milano, in una grande kermesse fotografica di 24 artisti, Disquieting images, le foto inquietanti di questa grande fotografa aprono giustamente la rassegna.
” Se io fossi semplicemente curiosa, mi sarebbe assai difficile dire a qualcuno: voglio venire a casa tua farti parlare e indurti a raccontare la storia della tua vita. Mi direbbero: tu sei matta. E in più starebbero molto sulle loro. Ma la macchina fotografica dà una specie di licenza. Tanta gente vuole che le si presti molta attenzione, e questo è un tipo ragionevole di attenzione da prestare. (…) Nelle mie fotografie non ho mai ottenuto il risultato che aspettavo prima di scattare. Dopo lo sviluppo erano sempre migliori oppure peggiori.” Diane Arbus