Gente di qualità

Un gruppo di Nun  prepara i fiori per la cerimonia. Cambogia, Phnom Penh 2010. Foto di Shobha

Lettere di Shobha dalla Cambogia:

“…mi innamoro sempre di piu’ di questo paese, e’ una dimensione cosi’ lontana dal nostro modo di essere che pare un sogno. La gente e’ gentile e’ crede nella vita, allegra e profonda…lavora con dignita’ e gli sguardi sono buoni…… Tra qualche giorno ci sara’ la grande e unica festa nazionale, celebrano il fiume Makgong e pare che arrivino da tutta la Cambogia, il re aprira’ le regate sul fiume con barche antiche, si potra’ camminare solo a piedi, la citta e’ immensa e il lungo fiume e’ un luogo pulito, pieno di fiori, la gente fa ginnastica, medita, flirta, mangia, insomma tanta vita. ( …)

… non sono monache perche’ in Cambogia non ci sono monache buddiste, ma Nun. Vivono nei templi, possono indossare solo abiti di colore bianco o nero, si rasano i capelli, seguono le scritture, fanno voto di castità, come i monaci  maschi, pero’ sono nun.  (…)