Ilda Boccassini, splendida magistrato

Insieme ad altri due colleghi (Pietro Forno ed Antonio Sangermano), è titolare dell’inchiesta in corso nei confronti di Silvio Berlusconi, per favoreggiamento della prostituzione minorile (i “festini” di Arcore). La donna – oggi coordinatrice della DDA (Direzione distrettuale antimafia) di Milano – ha condotto negli anni una serie di indagini molto rischiose e coronate da successo: a cominciare da quelle dirette in Sicilia (dopo la strage in cui fu assassinato Falcone, con Francesca Morvillo e gli uomini della scorta) fino alla istruttoria milanese relativa al caso Mills (corruzione giudiziaria), e – più recentemente – le inchieste sulle infiltrazioni mafiose nelle regioni del Nord Italia. Lo scrittore Roberto Saviano, ricevendo la laurea honoris causa in giurisprudenza dalla Università di Genova, ha dedicato la sua lectio magistralis a lei e ai suoi colleghi, suscitando la reazione di Marina Berlusconi – presidente della Fininvest e della Casa editrice Mondadori. Due donne diverse; e, diciamo pure, ai lati opposti della barricata nella battaglia per la legalità nel nostro paese.