Sara Giudice, consigliera di zona PdL a Milano chiede le dimissioni di Nicole Minetti

Le sue clamorose proteste erano iniziate un anno fa. Contestando la inclusione di Nicole Minetti nel “listino” di Formigoni, aveva dichiarato: “Cosa c’entra una soubrette al Consiglio regionale della più grande regione d’Italia?”. La sua protesta aveva incassato la solidarietà del movimento giovanile del PdL, ma nessuna risposta dai leaders del partito a livello nazionale o locale. Dichiarandosi “demoralizzata, spiazzata, demotivata” , Sara Giudice (25 anni) aveva quindi lanciato una petizione per chiedere le dimissioni di Nicole Minetti dal Consiglio regionale lombardo, raccogliendo moltissime adesioni. In quesi giorni (metà febbraio), in occasione della manifestazione a sostegno di Berlusconi promossa da Giuliano Ferrara (passata agli onori della cronaca come “il comizio delle mutande”) la giovane consigliera di zona si è presentata con ben 12.000 firme raccolte, ed ha cercato (inutilmente) di consegnarle a Ferrara; quindi ha tentato di darle a Formigoni – il quale ha elegantemente rifiutato di riceverle. Ora Sara Giudice ha annunziato che alle prossime elezioni comunali di Milano presenterà una lista civica autonoma, da lei capeggiata, e formata da “giovani in gamba, con percorsi puliti”.