Le campionesse sportive Josefa Idem , Antonella Bellutti ed altre contrarie alla bella (!?) idea del CONI di organizzare il concorso Miss Sport

La proposta era partita dalla Società nazionale che organizza Miss Italia: perché non far sfilare in passerella, mostrando ai fotografi seni e glutei, le nostre brav e sportive esperte nelle prove ginniche più spericolate? Il Coni aveva subito accettato, annunciando l’iniziativa in pompa magna. Si estendeva così al mondo dello sport, dove le competizioni si svolgono su ben altri parametri , il dilagante modello di “velinismo” italiano (il premier insegna!). Ma le campionesse che danno tanto lustro al medagliere nazionale, sì da “minacciare” perfino il sorpasso nel confronto degli uomini, hanno mostrato di non gradire. La deputata Anna Paola Concia, responsabile PD per lo Sport, aveva attaccato duramente l’idea, preparando una interrogazione parlamentare. Fortunatamente, avvertendo la gaffe, il Coni ha fatto dietrofront.