Ma non fanno sempre bene! Esempio: Pia Kjaersgaard, donna politica danese
Cresce in Europa l’ondata xenofoba. In Danimarca (paese europeo con il più alto reddito pro-capite), è stato deciso di sospendere gli accordi di Schengen, stabilendo il ripristino sistematico dei controlli ai confini. E’ una misura indirizzata a fermare l’immigrazione dal sud del mondo, ma anche dall’est dell’Europa. Soddisfatta la leader della nuova destra danese (Dvp): Pia Kjaersgaard. La donna politica, famosa per una dichiarazione razzista: : “Quando incrocio un passante musulmano vado sul marciapiede opposto”, ha giudicato il ripristino del muro doganale anti-extracomunitari “una misura dettata dalla più elementare ragionevolezza…bisogna fermare i criminali dell’Europa orientale e i profughi spinti dall’emergenza economica”. I controlli saranno ripristinati in tutti i valichi di confine, sui treni, sui pulmann, sui traghetti, sugli aeroporti, sul grande ponte che collega Danimarca e Svezia. Il ministro degli interni tedesco, alleato (di destra) di Angela Merkel, si è dichiarato contrario ad ogni forma di ripartizione, tra i paesi dell’Unione europea, dei profughi provenienti dall’Africa. La situazione è sempre più drammatica, e purtroppo le donne presenti in politica non assumono tutte, come dovrebbe essere, una visione solidaristica ed umana dei problemi del mondo, per favorirne una soluzione equilibrata ed efficace.