Ma passa per l’amore…senza paura
Non si può esserne che travolti, la carovana colorata e rumorosa del Gay Pride di Palermo ha attraversato per la seconda volta le strade della città.Partecipata e allegra, la manifestazione ha coinvolto donne, uomini e bambini: un carnevale allegro fatto di carri festanti, musica ma anche di esperienze concrete e reali. In un paese che non ritiene importante creare un vero e proprio testo di legge che riconosca non solo i doveri ma anche i diritti del popolo LGBTQ non fosse altro che per mettersi alla stregua degli altri paesi d’Europa, una manifestazione del genere non può non essere considerata di fondamentale importanza. In un paese in cui ci si insulta ancora gridando “frocio”, in un paese in cui il riconoscimento delle coppie omosessuali sembra un miraggio, in un paese oscurantista in cui ci s’indigna anche solo per una pubblicità (quella dell’Ikea il cui messaggio era “siamo aperti a tutte le famiglie” in cui due uomini si tengono la mano) una festa, una libera espressione di gioia e di amore per mostrarsi liberi di essere se stessi, era ed è necessaria, a mio parere.Una risposta diversa passando per l’amore, per la gioia di amare a prescindere dal genere sessuale, per sconfiggere i pregiudizi.Passando per l’amore per comprendere ed essere solidali. Passando per l’amore contro ogni violenza, quella sulle donne e su gli omosessuali.Passando per l’amore…senza e contro la paura.
cercavo le cose che hai scritto e non le trovavo, poi ho guardato meglio.
si, è stata una gran bella manifestazione piena di gioia e di civiltà in cui mi sono sempre sentita a mio agio, cosa che non mi capita più tanto spesso , infatti alle manif non so mai con chi stare e alla fine talvolta le seguo dal marciapiede e invece questa volta potevo stare ovunque e con chiunque . un abbraccio e grazie per il tuo affetto di nipota.