giornata mezzocielo
20 anni Mezzocielo, martedì 5 luglio 2011, Villa Filippina piazza S. Francesco di Paola
Programma
17,30 Apertura
Banchetto Mezzocielo, a cura di Adriana Palmeri, Francesca Saieva, Elena Ciofalo
Esposizione del numero speciale Mezzocielo Ventianni
Dieci righe di Francesca Traina, Navarra editore
Banchetto Udi Palermo, libreria delle donne Anna Nicolosi Grassi
Banchetto Modusvivendi, a cura di Gisella Modica
Banchetto Artigianato, a cura di Leontine Regine
Installazione di Anne Clémence di Grolée
18,30 Egle Palazzolo, saluto
18,45 Beatrice Monroy, C’era una volta Franca Viola e c’è ancora
19,15 I nostri elenchi, a cura di Rosanna Pirajno con Silvana Fernandez e Stefania Savoia
19,30 Beatrice Agnello intervista Dacia Maraini
20,30 Break con brindisi
21,00 Letture, Ester Cucinotti e Maria Cucinotti
21,30 Lacrime – New Butoh, coreografia e danza di Sayoko Onishi
22,10 No hay problema, trio. Musica dal vivo eseguita da Irene Ientile (voce), Lucia Lauro (percussioni), Marco Faldetta (basso)
PROGRAMMA RICCO, COMPLIMENTI MEZZOCIELO PER I TUOI 20 ANNI!!!!
Programma ricco. Complimenti.
Peccato che manchi il soggetto e l’oggetto:
L’UOMO
L’UOMO, che nei tempi, ha sempre riservato alla donna AMORE e RISPETTO
Salvatore Battaglia, ma che ci azzecchi con noi? puoi fare il SOGGETTO/OGGETTO invitato ma sicuramente, dato che mezzocielo è una rivista creata dalle donne, è ovvio che siano le donne protagoniste della festa, non credi? o ti sembra esagerato? Vieni come invitato e sarai benvenuto. Sottolineare che l’uomo ha sempre riservato alla donna AMORE e RISPETTO è una boutade di cattivo gusto considerato che la statistica degli stupri, delle violenze e degli omicidi aumenta di minuto in minuto. Hai scelto male il momento salvatore, mi dispiace per te, magari sei un gentiluomo e sei diverso dai tanti uomini che non rispettano le donne, ma questo commento mi lascia qualche perplessità….
Gentile Erminia,
la tua osservazione è approssimativa e semplicistica . Sei irriflessiva, scusami: stupri, violenze, 0micidi: solo
questa tragedia è fisionomica di un impegno più elevato per una società migliore, ove donne e uomo promuovano
congiuntamente un mondo più giusto?
Vorrei l’intervento di altre donne, se possibile
Sono d’accordo con Salvatore. E’ alquanto inutile ribattere con queste affermazioni a un commento che mi sembrava fosse abbastanza educato e un pizzico anche ironico. Non ricordiamoci dell’uomo solo nella sua versione peggiore, non esiste solo quella. Il commento di Salvatore era partito con ironia e così andava interpretato. Non è da “Donne” non coglierlo per come dev’essere colto. Un saluto a entrambi.
D’accordo con Patty e anche con Salvatore.
@ Patty e Serena: Grazie
http://www.salvatorebattaglia.it area note biografiche
ma è vero che dietro tutto ciò c’è sempre l’eminenza non grigia ma bianca i ugo piazza? questo ragazzo è sempre dove deve essere, bravo e bello ( lo dico con disinteresse) ma ce ne fossero di più di persone così questa terra andrebbe meglio speriamo che regga
@ Alexia:
mi spiace deluderti, ma non sono ugo piazza
Esatto! non è giusto considerare la figura maschile solo in termini negativi _ D’ accordissimo con Patty.
@Gabriella
Non soltanto ingiusto, ma profondamente sbagliato.
Abbiamo costruit0 nei secoli la feconda intesa fra due generi, in una duale collaborazione ove l’uomo
ha nel suo cuore e nella sua mente la madre, la sposa, la figlia.
Un’armonia, secondo natura:l’uno non può fare a meno dell’altra.
E questo uno è il cantore di Laura, di Beatrice, il cultore di Santa Caterina da Siena, di S. Agata, di Santa Rosalia.
Questo uno che ha dedicato nei secoli messaggi di poesia, di musica, di arte, tutti improntati ad amore e
rispettto per la donna.
Coltivare sentimenti di contrapposizione radicale, di animosità, di contrasto strutturale è profondamente
sbagliato: isolare il mondo femminile in una riserva specifica ad hoc, quale insieme di monadi contrapposte
è una scelta di incultura e di mediocre sentire:
Far parte di una setta tutta coniugata al femminile fa male a se stessa: non è produttiva. Una spocchia tutta
al femminile (e dagli all’uomo!) è ridicola, contro natura, contro il buon sesnso, contro secoli e secoli
di bel progredire.
Salvatore Battaglia, sei più unico che raro.
Non è facile incontrare uomini come te, come sembra dalle tue parole. Non c’è nessuna ironia.
Purtroppo la gran parte non porta quel rispetto di cui tu parli e neanche quell’amore così profondo e così colto al quale fai riferimento. La maggioranza è analfabeta sia culturalmente che emozionalmente.
Mi piace molto la visione che hai. La condivido. a fondo.
Noi donne abbiamo un gran lavoro da fare: di alfabetizzazione e siamo appena all’inizio.
Ma Erminia che ne pensa?
Questa Erminia mi sembra una fanatica
Intuisco chi sia questa Erminia: che tristezza!!