Shelly Yachimovich: è donna il nuovo segretario del Partito laburista israeliano
Nel momento più difficile della loro storia, i laburisti israeliani hanno affidato la segreteria del loro partito, a una donna: Shelly Yachimovich. 51 anni, già giornalista televisiva, è considerata una “colomba” – in quanto sostenitrice di “uno stato di Palestina, in pacifica coesistenza con Israele”. Il Partito laburista israeliano (che da qualche tempo sostiene la maggioranza diretta da Netanyahu) è in crisi profonda: nel 1992 aveva in Parlamento (chiamato Knesset) 44 seggi su 120; nelle ultime elezioni ha ottenuto 13 seggi; e successivamente, dopo una scissione, si è ridotto a solo otto deputati! Nel discorso di accettazione della carica, Shelly ha dichiarato: “E’ giunto il momento di ricostruire il Paese in uno spirito di giustizia, uguaglianza, senso di responsabilità”. “Giustizia sociale e pace – ha aggiunto alcuni giorni dopo - sono due facce della stessa medaglia. Quella di un Paese che vuole investire nel futuro …..non più costretto a vivere in trincea ma profondamente integrato in un Medio Oriente attraversato dalle ‘primavere arabe’”. Un’altra donna in Israele, Tzipi Livni, è a capo di un partito, anche più importante, il Kadima, oggi all’opposizione. Ella ha fatto giungere le sue congratulazioni a Shelly, auspicando una stretta collaborazione tra i due partiti. Si procede verso un “patto fra donne” ?