arte come ammonimento sociale
Dalla provincia di Ragusa quest’estate la giovane associazione Pass/o (Piattaforma Arte Sicilia Sud Orientale) ha lanciato un messaggio: «Un’altra Sicilia cresce sotto i nostri occhi. Consapevole. Determinata. Per tutti un invito ad agire. Tu cosa farai?». E’ un monito a prendere parte alla vita pubblica e loro lo hanno fatto attraverso gli strumenti dell’arte contemporanea. Convinti che l’arte come impegno sociale possa profondamente risvegliare le coscienze, hanno danno vita all’ampio progetto di arte pubblica “Avvertimento”, il cui titolo è interpretabile sia pacificamente come rendere partecipe qualcuno di qualcosa, sia provocatoriamente come intimidazione propria del fare mafioso. Difatti l’icona del progetto è una testa di maiale mozzata; essa però, trasformatasi in scultura tra le mani degli artisti durante le tre performance pubbliche svoltesi la scorsa estate a Marzamemi (Sr), Scicli (Rg) e Sciacca (Ag), è diventata il grimaldello per entrare in contatto con la gente comune e per dare vita, come scriverebbe Enrico Crispolti, ad azioni «animatorie di sollecitazione partecipativa e critica». Dopo questo ciclo estivo, il progetto continua con un’indagine sociale sui temi della legalità e del suo opposto, attraverso lo strumento del questionario, e sconfina nel web, dove il loro sito (Avvertimento.net), come si addice ai progetti di questo particolare tipo di public art, si trasforma in una piattaforma in cui è possibile partecipare e sostenere concretamente lo sviluppo di quello che gli stessi autori definiscono «una trama che unisce impegno sociale e utopia artistica».
(foto di Fabrizio Piro, particolari)
[...] ha scritto un articolo su A v v e r t i m e n t o per Mezzocielo.it [...]