E’ morta in Kenia Wangari Maathai, “signora degli alberi”.
E’ morta a 71 anni a Nairobi (Kenia) Wangari Maathai, straordinaria figura di donna – anticolonialista, femminista, ambientalista. Di famiglia poverissima, aveva studiato ed era divenuta biologa. Successivamente, prima donna nella storia del suo paese, aveva ottenuto una cattedra (anatomia veterinaria) all’Università di Nairobi. Opponendosi strenuamente alla politica para-dittatoriale di Daniel Moi, che governò il Kenia dal 1978 al 2002, creò e sviluppò il movimento “Cintura verde”, contro la deforestazione (imposta in parte da cosiddetti obblighi internazionali), per la estensione delle culture arboree e la difesa delle biodiversità. Insieme a gruppi di donne (che circondavano, abbracciandoli, gli alberi da abbattere) cercava di impedire il massacro verde (spesso riuscendovi) , e successivamente, sempre insieme a gruppi di donne, metteva a dimora nuove piante. Si calcola che, grazie al loro attivismo, siano stati piantati oltre 20.000 alberi. Nel 2002, dopo le elezioni che rovesciarono il dittatore, fu eletta in Parlamento, e nominata vice-ministro (vice!!) dell’ambiente, carica che mantenne fino al 2005. Nel 2004 le fu assegnato il Premio Nobel per la pace. E’ scomparsa a fine settembre, stroncata dal cancro. Ricordiamola, confermando il nostro impegno ambientalista.