Movimento tra le donne del PD. Una provocazione (?) della Bindi.

Le donne del PD per fine ottobre (21 e 22) promuovono ad Orvieto un incontro tra le amministratrici. “Tutti gli italiani pagano le conseguenze della crisi, ma le donne la pagano di più”, affermano.  Si sta preparando una proposta di legge d’iniziativa popolare per ottenere un piano straordinario di asili nido, una maggiore tutela della maternità, il congedo di paternità obbligatorio, uno specifico sostegno al lavoro femminile con incentivi e sgravi fiscali. Polemizzando con le decine di “giochini” che purtroppo si registrano nel PD, miranti a cambiare, in vista delle prossime elezioni, il nome del  premier  da proporre  (secondo lo Statuto del PD questi dovrebbe essere il segretario),   Rosy Bindi – ha clamorosamente dichiarato:  “Per la premiership spuntano nomi come funghi …col rischio di una delegittimazione del Segretario del PD. Se c’è chi pone una questione generazionale, ricordiamo che c’è anche una questione di genere.  Non è detto che si dovrà passare da un segretario anziano maschio ad uno più giovane maschio”. Cioè: l’eventuale nuovo Segretario-Premier del PD potrebbe essere una donna. Chi ha orecchia da intendere, intenda.