E’ morta Danielle Mitterand “coscienza di sinistra” della Francia
Sedici anni dopo la morte del marito Francois Mitterand, sposato durante la resistenza, è deceduta a 87 anni Danielle Gouze. Era entrata nella resistenza antinazista a 17 anni – quando i genitori insegnanti avevano perso il lavoro per essersi rifiutati di denunciare gli studenti ebrei della loro scuola. Da allora, si può dire ininterrottamente – pur nello svolgersi di vicende politiche e ruoli pubblici profondamente diversi nel corso di ben più di mezzo secolo, Danielle ha mantenuto sempre il suo carattere di donna di sinistra e combattente per la libertà dei popoli . La sua posizione, a fianco al marito divenuto presidente della Repubblica, fu addirittura considerata una sorta di “contro-potere”, perché contestava le regole diplomatiche e le annesse furbizie e i silenzi. Aveva fondato l’o.n.g “France Liberté”, ed in suo nome si è sempre schierata dalla parte dei popoli oppressi, recandosi personalmente nei luoghi più pericolosi del mondo. Aveva difeso strenuamente la lotta contro l’apartheid, e Nelson Mandela – appena liberato – si recò in Francia a ringraziarla. La sua ultima battaglia è stata quella per l’accesso a tutti dell’acqua potabile. La sua parola d’ordine, che accompagnava e, se vogliamo, oltrepassava quella di Stephan Hessel (Indignez-vous) è stata: Engagez-vous. Impegnatevi!