donne in rivolta, Ouejdane e la sua mamma
La vicenda di Ouejdane Mejri, ricordata un po’ di giorni fa su questo sito, testimonia la presenza di una nuova generazione di donne arabe con una cultura transnazionale ampia e solida, di formazione e orientamento laico, con grande familiarità con i nuovi media e abituate a utilizzarli al meglio per un rinnovamento culturale del proprio paese. Ma dai racconti e dalle testimonianze di chi ha seguito da vicino i giorni della rivoluzione dei gelsomini e gli altri movimenti di piazza, che hanno messo sottosopra numerosi paesi del mondo arabo, emerge una centralità femminile che non riguarda solo le generazioni più giovani. A rovesciare i regimi dittatoriali c’erano donne ventenni e trentenni, ma anche moltissime delle loro madri.
Ouejdane Mejri, a Messina, ci aveva raccontato proprio della partecipazione alle rivolte del gennaio 2011 di sua madre, conduttrice della radio nazionale tunisina. Le avevamo detto che ci pareva un bel racconto da mettere per iscritto, che ci sarebbe piaciuto pubblicarlo sul magazine on-line di Mesogea. Forse invogliata anche dal breve pezzo uscito qualche settimana fa su Mezzocielo, Ouejdane ci ha fatto pervenire il suo racconto.
Lo potete leggere collegandovi al seguente link: www.mesogeamag.it