l’amore in trasferta, sull’Audi4
“Famolo strano”. Così proponeva una ammicante e borgatara Claudia Gerini al suo uomo, Carlo Verdone, in un film di qualche anno fa dello stesso attore. Chissà se ci hanno pensato, quei due giovani che in piena notte in via Sciuti sono stati trovati dalla polizia mentre facevano l’amore non in macchina, ma sulla macchina. Fungeva da talamo il cofano della Audi4. Si sa che ormoni e gioventù sono un binomio difficile da gestire e quando la natura chiama bisogna darle spazio. Il 113 è intervenuto su chiamata di uno zelante cittadino, abitante in via Sciuti, che prima ha attentamente osservato la scena, forse per rinverdire una memoria ormai appannata, e poi ha telefonato alle forze dell’ordine. I focosi ragazzi, 26 anni lei e 29 lui originari della provincia di Trapani, sono stati invitati a ricomporsi e poi hanno beccato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Se i giovani fossero, in futuro, nuovamente di passaggio a Palermo li inviteremmo a cercare preventivamente un luogo meno trafficato, quale ad esempio i vialetti della Favorita di notte frequentati solo da prostitute e qualche innocuo guardone. Dal fatto che i due siano venuti fin qui per consumare il loro amore, e non siano rimasti nei rispettivi paesi di origine (Castellamare del Golfo e Alcamo) ci fa pensare che siano costretti a “espatriare” per sicurezza di non essere visti da occhi indiscreti che li conoscano. L’amore in trasferta non ha portato bene, almeno questa volta, ma li sproniamo a tenere duro e a continuare a credere nel vecchio slogan “fate l’amore, non fate la guerra”.