legislatori arroganti e problemi di coscienza

9 settembre 2012 di: Ornella Papitto

Ci risiamo. Abbiamo collezionato l’ennesima pessima figura di fronte agli altri paesi europei. Le leggi europee sono l’unica nostra possibilità per poter rimanere dentro i confini di correttezza, di giustizia, di legalità. Purtroppo siamo indietro e dobbiamo subire l’umiliazione che le leggi della destra italiana ci procura. Una breve riflessione in merito al principio di esproprio che le destre sono sempre pronte a mettere in atto. Secondo me non esiste libertà nella solitudine e inoltre nessuno mi può separare dalla mia coscienza. Guai a chi si intromette.

Non delego nessuno a rappresentarmi di fronte alla mia vita, alle mie decisioni. Se delego la mia coscienza, mi libero dai sensi di colpa, consento all’altro di decidere per me, mi faccio espropriare e lo rendo potente e giudicante nei miei confronti. Mi consegno al carnefice. Non delego nessuno a decidere per me e di me e di noi (della vita che è dentro di me), anche quando questa vita esce da me, per essere collocata nel limbo gelido di un contenitore. Io sono sempre sua madre. Solo a me spetta decidere cosa fare di quel principio di vita. Nessuno si può intromettere e si deve intromettere. Sono pronta ad accogliere una vita che avrà sempre bisogno di protezione? Sono pronta a rischiare che, tra più possibilità sia proprio tu ad arrivare fino in fondo? Sarò pronta ad accoglierti, a difenderti sempre, ad essere sempre il tuo scudo?

Sarei anche pronta, se attorno a me incontrassi sguardi attenti, pronti a sostenermi, ad accoglierci, ma so che saremo soli, molti volteranno lo sguardo altrove, non sopportano di guardare in faccia il dolore, non ce la fanno e allora chi si può permettere di legiferare, di giudicare, quando consegniamo gli indifesi al loro dolore, alla loro solitudine? Se qualcosa possiamo fare è aiutare ad accogliere la vita, di tutti, dei sani e dei non sani. Questa è la sfida ai nostri arroganti legislatori! Stanno facendo tutto il possibile per accogliere la vita? Ad ognuno di noi il proprio compito e mai consentire a nessuno di appropriarsi della nostra coscienza.

Se siamo lasciate sole, che ci lasciassero sole!

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