ferite a morte/caccia al tesoro
(facendo seguito al comunicato del Comune che spiega in parte il mistero dei biglietti, pubblichiamo la lettera pervenutaci perché a sua volta Ninni Toccori si renda edotta di come sono andate le cose)
Il giorno 21 novembre alle ore 11,00 circa mi sono recata al Teatro Biondo per prendere un coupon per due persone che mi avrebbe permesso di vedere lo spettacolo in programmazione sabato 24/11/2012, tanto pubblicizzato da giornali e da internet, della Dandini con il titolo “Ferite a Morte” Le città dove tale spettacolo andrà in scena sono solo tre: Palermo, Bologna, Genova. Aggiungo anche che il sito www.feriteamorte.it diceva che i coupon si potevano ritirare presso il Teatro Biondo da mercoledì 21/11 a sabato 24/11 dalle ore 10,00 alle 16,00 e dalle ore 18,30 alle 21,00.
Ma il 21 novembre alle ore 11,00, ovvero il primo giorno di emissione dei biglietti, l’impiegato ha detto a me ed ad altri che i coupon erano terminati!!!! Dopo momenti di sbigottimento, incredulità e indignazione, ci hanno spiegato che erano in loro possesso poco meno di 200 biglietti e che il resto era ad appannaggio del Comune di Palermo. Non contenta di queste informazioni ho telefonato al numero che sempre il sito sopraindicato poneva, ovvero 091/917434341. La voce registrata mi ha detto implacabile “numero inesistente”! Sono veramente indignata, stanca e disgustata perché ancora una volta la gente come me è tagliata fuori da iniziative come queste. Non chiedevamo posti di lavoro, non chiedevamo corsie preferenziali, chiedevamo solo di potere assistere ad uno spettacolo sicuramente interessante. E allora io mi domando: 1) Perché pubblicizzare tanto un evento se poi i posti sono solo, ancora una volta, della “casta”? Bastava solo dirlo. 2) Perché far credere alla gente che si fa qualcosa di bello e di democratico ma poi dire subito “No, tu no”? 3) Quali sono stati i criteri di scelta?? 4) Perché mortificare e disattendere le aspettative della gente in tal maniera, per un evento nato proprio con lo spirito della legalità? 5) Perché mettere un numero di telefono inesistente? 6) E’ mai possibile che qualcuno “in alto” abbia preso una tale decisione, nonostante tutti i dibattiti contro la casta? 7) Anche a Bologna e a Genova lo spettacolo verrà visto dagli amici degli amici e solo dai pochi fortunati?
Aspetto fiduciosa segni tangibili di discontinuità con l’amministrazione precedente.