ma che bel servizio pubblico, Santoro
Salve. Mi ero concessa un mese sabbatico sulla mia sollecitazione di scrittura e dunque di partecipazione, che in tanti ci vede insieme, perché il metateatro della politica attuale, le … discese o … salite in campo di nomi ben noti in altri settori della vita pubblica, hanno e continuano a procurarmi pesanti interrogativi. Ma un paio di cose mi erano chiare: il mio indirizzo di voto, determinato da alcune lodevoli scelte fatte da un partito che può certamente chiamarsi tale, e l’idea che Silvio Berlusconi, uomo libero da mogli (grazie al suo patrimonio senza fine) e da cariche politiche (grazie ai suoi errori di governo, da ogni parte segnalati), poteva tornare al suo dorato seppur non sempre adamantino mondo imprenditoriale. E invece no. Ha provveduto Santoro col suo staff, a rimetterlo in sella e a restituirgli buona parte di quegli elettori che non si avvalgono degli opportuni mezzi per distinguere e decodificare e che sì, godendosi lo spettacolo offerto da una arena infausta con matador, alcuni dei quali irriconoscibili, probabilmente si dispongono a rivotarlo. Avere atteso qualche giorno per misurare l’effetto notte fonda che “servizio pubblico” ha provocato, non ci ha offerto che conferme da parte di esperti e giornalisti attenti e abbastanza imparziali, e dal parere della gente colto da ogni parte.
E ora che fare? chiede qualcuno. Rispondiamo perentoriamente: «non tornare più» e vorremmo promettere di non farlo, su questo episodio provocato da “media” non sempre da … benedire. Chiudiamola qui. I dibattiti continui, i sondaggi conseguenti allargano il danno. Ci saranno altre prove e confronti e la verità politica che grava su di noi tornerà palese. Soprattutto, se si evitano presunzioni e trabocchetti. E se un signore, con i tanti soldi di cui si vanta impunemente, la smette di voler salvare l’Italia alla quale non ha risparmiato tanti buchi neri, sarà meglio. Tanto più che, se oltre a quanto promette a proposito della costruzione di ospedali nel mondo, si alleste un grande teatro tutto per sé e coloro che lo prediligono, potremmo anche seguire le sue personali, pur se non troppo raffinate, performance!
Parole benedette come si fa a non capire che Santoro ha fatto il gioco del cavaliere, dare spazio al suo narcisismo è la cosa peggiore che si può fare, pensate con quante cavolate ha tenuto su il suo governo ed in quanti per anni ci hanno creduto. Silenzio su di lui per favore silenzio!
Bravo Paolo facciamo propaganda perchè questo narciso che ha corrotto le menti che ha rubato, fatto orge, ricatti etc, etc sia definitivamente oscurato che è la cosa che teme di più
Berlusconi ha avuto, in passato il massimo dei voti possibili , dove sono finiti quelli che l’hanno votato? Sono pronti quasi tutti a credere a un ulteriore dose di bugie, secondo me sono persone con una cultura relativa disposti a le bugie che dice senza avere senso della realtà storica. Lui dice che impossibile mandare avanti una legge e Monti quello che è riuscito a fare lo ha fatto con decreti legge che lui non ha mai adopeato, ecco un esempio di bugia senza controllo … infatti è il suo governo ha fatto un decreto al giorno sopratutto per le leggi salva premier ma questo volete che la gente che lo vota lo vada a controllare lo sente da Santoro e dato che non lo contraddice neanche il conduttore tutti credono! Per favore non fatelo parlare più!
Un’articolo che centra alla perfezione le ragioni per cui Berlusconi avrà un buon risultato, il popolo ha bisogno di illusioni e noi gliele diamo portando in scena la sua commedia degli equivoci, perchè non adoperiamo il sistema che la stampa e questo sito adoperano nei confronti di Grillo: ignorarli, i grillini deputati alla regione hanno restituito il settanta per cento dei loro stipendi è un passo concreto ma né la stampa né in televisione hanno dato a questa notizia soltanto lo spazio di un secondo.
Santoro ha dimostrato di essere anche lui un narciso non gli è importato molto delle conseguenze che poteva avere sul voto il pilotare senza contraddizioni il signor B nel suo spettacolo, l’importante era il fatto che ci fosse il massimo degli ascolti, considerare il passato come riscattabile da promesse assurde mi fa solo pensare che il signor B, come dice Fortunata Pace, si debba costruire un teatro personale e fare… calare il sipario
Santoro è un professionista affermato. La sua “serietà” l’ha messa a disposizione di Berlusconi . Se penso che sono stata tra quelli che hanno dato 10 euro per Servizio Pubblico, il quale è ormai ospitato da una televisione commerciale, mi viene voglia di darmi della sprovveduta idealista. Santoro ha fatto solo il suo interesse e ha sferrato un altro colpo alla sinistra. Come al solito, siamo all’autolesionismo sfrenato da “La solitudine dei numeri primi”.
Comunque, parlando in maniera realistica, la maggioranza degli italiani:
1. coltiva l’illusione
2. crede nella provvidenza… politica
3 spera sempre che qualcuno gli tolga le castagne dal fuoco, negando la responsabilità individuale
4. alla prima promessa dimentica il passato ed è pronta a … perdonare e a ripartire dall’inizio
e questo Berlusconi lo sa perfettamente e anche Santoro.