se quella sono io
Minaccioso
Nel silenzio che rompi
Di grida di gesti
Forse gli ultimi
Forse solo strategici
Per sgretolarmi un altro po’
L’anima e il corpo
Ormai piccole cose
Scosse dal dolore e dalla paura
Quando ero bambina
Ogni margherita era perfetta
E io non sfogliavo margherite
Che sia tutto cominciato allora?
I fiori restavano intatti
Bellissimi trionfanti
Porgerli era la felicità
I desideri, le speranze
Si accumulavano
Senza mai appassire.
Ma oggi, a che gioco giochiamo?
Morirò stasera
Morirò stanotte
Al buio
Un pugno e via
È durato pochissimo
Un’altra donna ammazzata
Nel mucchio non conta
Nemmeno se quella
Sono io
Ho visto in libreria “Questo non è amore” (Marsilio editori). Riporto in sintesi quanto trovato su questo libro: dalle autrici del blog del Corriere.it La 27esima ora, un libro-denuncia su abusi e violenze. Attraverso il racconto di ogni protagonista, si svelano le cause scatenanti e le dinamiche di coppia. Episodi ripetuti di maltrattamenti alternati a “pentimenti” del partner, la tragedia sempre in agguato. Ad un certo punto accade “qualcosa” per cui le donne capiscono che così non può continuare. Ogni storia ha una sua “chiave” che la tiene inchiodata alla violenza e una che la porta a non voler più subire. Le protagoniste raccontano quella violenza subdola che colpisce le donne nel momento in cui dicono “no”, sottraendosi ai ruoli imposti da qualcosa che è nato come amore, ma che non lo è più. Violenza fisica e anche psicologica che attraversa le classi sociali e spesso coinvolge i figli.