Gente di qualità

26 marzo 2013 di: RIcerca iconografica-testo di Mariachiara Di Trapani

The Black Cloud, 2001© Alessandra Sanguinetti, foto tratta dalla serie  The Adventures of Guille and Belinda and the Enigmatic Meaning of Their Dreams

Nel 1999, durante una vacanza in Argentina nella fattoria dei suoi genitori,  Alessandra Sanguinetti incontra Guille e Belinda. Per caso,quasi per gioco, inzia a fotografare queste due cugine di 9 anni. Nasce così un lungo progetto fotografico che ha come protagonista la loro crescita dall’infanzia attraverso l’adolescenza fino alla recente e precoce maternità di entrabe.  Guille e Belinda e il Significato enigmatico dei loro sogni, è il titolo della prima parte di questo racconto per immagini, che comprende gli anni dal 1999 al 2004. In questa serie la Sanguinetti  coglie l’evoluzione dell’ immaginario infantile in un momento di transizione psicologica e fisica verso l’età adulta. E’ lei stessa a dire “le foto che ho fatto cercavano di cristalizzare quello spazio molto personale e libero che scompariva velocemente”. Usa un linguaggio visivo che assume i toni delicati di un documentarismo a colori, svela il mondo di sogni condivisi da Guille e Belinda, mostrandone il legame d’affetto che le unisce, insieme alle loro personali solitudini. Come la stessa fotografa spiega, nelle fotografie tenta di catturare il tempo in cui le loro fantasie, sogni e paure si fondono con la vita reale…

Biografia- Alessandra Sanguinetti (NY 1968) si forma in Argentina dal 1970 fino al 2003. Oggi quando non è in viaggio per realizzare i suoi servizi fotografici, vive a San Francisco.

E’ tra le poche donne ad essere membro dell’agenzia Magnum. I suoi lavori appaiono su riviste come The New York Times Magazine, LIFE, Newsweek, New York Magazine…

E’ vincitrice di premi come il Guggenheim Foundation fellowship, Hasselblad Foundation grant. Le sue fotografie sono esposte in gallerie e musei in giro per il mondo, e fanno parte di collezioni pubbliche e private come il Museum of Modern Art (NY) e il San Francisco Museum of Modern Art.

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