Emma Bonino: parole di speranza ed equilibrio
Emma Bonino ha partecipato a fine maggio al Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Unione Europea: la prima volta per lei, come Ministro degli Esteri della Repubblica italiana. Ha detto parole di grande equilibrio e speranza per la situazione in Siria, approvando la sospensione dell’embargo. “Possiamo fare mille analisi sull’equilibrio militare, ma una cosa è certa: non c’è una soluzione militare alla crisi in Siria, ed anzi il rischio della deflagrazione militare è la prima cosa che dobbiamo evitare” . Interpellata poi sulle delusioni determinate dallo sviluppo incerto delle cosiddette “primavere arabe” , ha risposto con un imprevedibile “parallelo”. “Qualche giorno fa, al Consiglio esteri della UE, c’era un incontro con i paesi della ex-Jugoslavia. Vent’anni dopo vedevo seduti allo stesso tavolo il ministro serbo, la ministra croata, quelli dell’Albania e della Macedonia. Io pensavo: Ci sono voluti vent’anni. La ricostruzione istituzionale di un paese verso la democrazia non avviene in due giorni o in due anni…Per le primavere arabe dobbiamo armarci di determinazione e pazienza”.