disegnare la città, anche questo è cultura
Vi racconto cosa mi ha portato a ideare l’evento “Palermo Multietnica. Mercati/Quartieri/Costumi/Artigianato/Feste/Cibo”, che è stato inserito nella “Settimana delle culture” promossa dal comitato “Insieme per Palermo” che si svolgera dal 16 al 22 settembre.
Da tanti anni, durante i miei viaggi, disegno e scrivo su carnet, quaderni, album, a volte disordinatamente altre volte con ordine. Ad arricchire le riflessioni sui viaggi mi è stato utile frequentare “la Scuola di Viaggio” dove ho avuto la possibilità di confrontarmi con Stefano Faravelli uno dei più famosi carnettisti italiani. Ho scoperto nel tempo che questa mia passione è condivisa a livello mondiale da una comunità (gli Urban Sketchers) nata in America, che ho trovato su Flickr. Si viaggia insieme e si cononosce lentamente il territorio, osservando e disegnando. Anche in Italia esistono dei gruppi (a Ferrara e Mestre) con cui sono entrata in contatto e che mi hanno patrocinato l’evento, e in Sicilia se ne è formato recentemente uno a Catania, sotto la guida di un giovane architetto molto bravo, Claudio Patanè.
Pur non avendo ancora un gruppo, ma sostenuta dai colleghi di facoltà Andrea Sciascia e Francesco Maggio nella presentazione del progetto, ho pensato di fare avvenire un incontro di sketchers per la prima volta a Palermo in occasione della Settimana delle culture. Il tema da sviluppare nei tre giorni di perlustrazione urbana degli “sketchers”, che si concluderà con una mostra dei lavori prodotti, è appunto la Palermo Multietnica declinata nelle diverse sfaccettature in cui si presenta, dai mercati al cibo, a contatto con la inquietante bellezza del centro storico dove convivono mix di culture e si concentrano tutte le contraddizione di una città che per tanti anni ha negato la propria storia. Questo, dove è possibile trovare ancora rovine di guerra tra monumenti d’incredibile bellezza, sarà il luogo dove lavorerà la comunità di sketchers, luogo in cui, nonostante nel tempo si siano registrati tanti piccoli e grandi segni di rinnovamento, rimangono tuttavia irrisolti le questioni dei servizi, della vivibilità e della qualità urbana. I vecchi mercati e le comunità straniere che pacificamente vi abitano e convivono con la popolazione locale hanno permesso, malgrado l’abbandono iniziato negli anni 60’, che la città storica continuasse a vivere. Colori, odori, cibi, canti, linguaggi, fanno di Palermo una città ricca di seduzione e di enigmi.
Il progetto intende coinvolgere viaggiatori locali e stranieri per raccontare gli spazi urbani di Palermo come luoghi d’incontro e melting-pot di vaste e complesse forme di cultura, l’occidentale, l’orientale, l’araba e l’africana.
Alla manifestazione partecipano, oltre le comunità di sketchers già esistenti, studenti di scuola, universitari, artisti, architetti e appassionati di disegno di tutte le nazionalità, poiché il progetto intende proporsi come occasione per attivare stabilmente sul nostro territorio incontri con la comunità internazionale degli Urban Sketchers.
Le istituzioni palermitane che hanno patrocinato e promosso il progetto nei loro siti sono: Ordine degli Architetti Ppcu, Facoltà di Architettura, Corso di Laurea in Architettura, Accademia di Belle Arti, Associazione Libera, oltre alle associazioni Matite in Viaggio di Mestre e Autori Diari di Viaggio di Ferrara, mentre il progetto auto finanziato è promosso dall’ Associazione Culturale ARTES di cui sono socio fondatore. Quattro sono gli sponsor: il giovane marchio locale La Gatta che fornirà i taccuini agli iscritti, la Sartoria Maqueda che ha prodotto i materiali per l’esposizione dei carnet, Di Benedetto che offre i premi, e la Società Canottieri di Palermo che offre i locali e il servizio per la cena multietnica, che concluderà l’esperienza venerdì 20. Il Comune fornisce gli spazi con l’assegnazione della Cappella delle Dame, piccolo gioiello barocco normalmente poco fruibile al pubblico, ove avverrà la presentazione e la mostra dei carnet disegnati. L’incontro, che avrà inizio lunedì 16 alle 9,30, durerà cinque giorni secondo il programma consultabile sui siti di riferimento:
https://www.facebook.com/pages/Carnet-di-Viaggio-Palermo Multietnica/476949569052342 o dal sito http://nncottone.wix.com/carnet-di-viaggio
(dal carnet di Anna Cottone, schizzi di Gibilmanna e Ragusa)