Terra e parole, le donne riscrivono paesaggi violati

7 novembre 2013 di: Gisella Modica

La Società italiana delle letterate SIL organizza all’Aquila, da domani 8 al 10 novembre, il convegno nazionale e invita dal Canada la scrittrice Anne Michaels, autrice dei bestseller In fuga e La cripta d’inverno. Il convegno è organizzato in collaborazione con l’Associazione Donne Terre Mutate e con il dipartimento di Scienze umane dell’università aquilana, rettrice Paola Inverardi. La domanda su cui ruota il convegno è: la scrittura può contribuire a superare violazioni e traumi inflitti da catastrofi naturali o causate dagli esseri umani?

Di paesaggi danneggiati e salvati, di ritessiture della vita e del futuro attraverso la parola e la memoria parleranno, oltre che Anne Michaels, le scrittrici Laura Pariani, Igiaba Scego e Carola Susani; le letterate e storiche Roberta Falcone, Monica Farnetti, Paola Di Cori e Lina Calandra; e architette, documentariste, giornaliste e testimoni dirette.

Sarà anche l’occasione per ricordare le donne di Fukushima e per ascoltare chi ha vissuto il terremoto in Emilia del 2011, come l’attrice e scrittrice Marilena Manicardi. Valentina D’Amico sarà presente con il documentario La svolta. Donne contro l’ILVA. Le relazioni esploreranno l’intreccio tra scrittura e mappatura di terre devastate o perdute, divise in due sessioni: Parole per la terra che indagherà sul rapporto che le donne intrattengono con la terra, segnato da immedesimazioni, rifiuti e profonde rielaborazioni. La seconda sessione, Spaesate, indaga la perdita della casa, della terra e della propria identità indotte da migrazione, deportazione, guerre, espropriazioni. Le parole chiave della catastrofe e dello spaesamento, della memoria e della ricostruzione si intrecciano alla poetica del be/longing, del desiderio cioè di un irraggiungibile senso di appartenenza e di casa: temi cari a Anne Michaels che dei suoi romanzi discuterà in un incontro aperto alla città.

Domenica, Igiaba Scego ricorderà la violazione di corpi e territori che si lega alle migrazioni odierne nel Mediterraneo. Nell’ultima sessione Le architette del desiderio, urbaniste, paesaggiste e scrittrici, rielaboreranno i saperi specialistici per prendersi cura dell’ambiente. Una passeggiata letteraria nel centro storico, sulle tracce della scrittrice aquilana Laudomia Bonanni, intitolata “I gigli di Laudomia: terremoti e antiche sapienze”, ripercorrerà i luoghi dove la scrittrice ha vissuto, insegnato, ambientato la sua opera.

Partecipano inoltre: Liliana Biondi, Marta Cariello, Giovanna Carli, Camilla Inverardi, Laura Fortini, Anna Maria Giancarli, Serena Guarracino, Roberta Mazzanti, Annalisa Marinelli, Giuliana Misserville, Gisella Modica, Silvia Neonato, Oriana Palusci, Giovanna Parisse, Lorella Reale, Luisa Ricaldone, Bia Sarasini, Laura Tarantino, Maria Vittoria Tessitore.

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