la scoperta del dottore Piazza, ricercatore in trasferta

5 gennaio 2014 di: Rosanna Pirajno

Quando gli italiani si fanno valere all’estero, perché fanno ricerca e di conseguenza fanno scoperte di cui si avvale tutto il mondo, subito viene in mente unaconsiderazione sotto forma di interrogativo: ma sono gli italiani, ad avere intelligenze che si sviluppano con l’aria fina del nord così da diventare scienziati di tutto rispetto, o è l’Italia, cioè il loro e nostro paese, a non sapere gestire queste intelligenze e quindi non farle fruttare in campo scientifico? Inutile dirlo, è la “seconda che hai detto”  come ci ha insegnato il mitico Corrado Guzzanti. Le intelligenze se ne fuggono all’estero perché gli altri paesi sanno capire il valore della ricerca, e delle competenze che ci vogliono per farla, del tempo e delle risorse che occorrono e che questi paesi mettono a disposizione dei “cervelli” ignorati dai propri paesi, per pigrizia e ignoranza più che per mancanza di fondi e centri specializzati.  Bene, ora siamo qui a registrare il successo di un dottore italiano in Francia, che ha fatto una scoperta importante nell’istituto nazionale della sanità di cui è stato messo a capo, e questo  italiano è per giunta palermitano, si chiama Pier Vincenzo Piazza ed è per giunta figlio di Silvana, che dire dippiù? Che ha scoperto, con un altro dottore italiano che si chiama Giovanni Marsicando, come combattere la dipendenza da marijuana ovvero, usando le parole della rivista Science, «ha evidenziato l’importanza del ruolo del pregnenolone nella protezione degli effetti negativi del THC, il principio attivo della cannabis». In Francia, di cui ha oramai preso la cittadinanza, perché in Italia, come purtroppo molti altri, non ha trovato udienza essendo la nostra classe dirigente in ben altre faccende affaccendata. Bravo Pier Vincenzo Piazza e bravo Giovanni Marsicando, siamo orgogliosi delle vostre scoperte che appartengono al mondo, ché l’Italia sta troppo stretta alle intelligenze troppo larghe.

7 commenti su questo articolo:

  1. Guido scrive:

    la vergogna tutta italiana è questa!!! abbiamo in casa le intelligente più vive e le cacciamo… poi apprendiamo che le scoperte fondamentali che servono all’umanità nel campo medico e scientifico, le fanno gli italiani e gli altri paesi (vedi Francia IN QUESTO CASO) se ne assumono la paternità. Siamo bravi non c’è che dire così come siamo ottusi nel non riconoscere la genialità. Bravi i ricercatori italiani, brava la Francia che ha puntato su di loro, VERGOGNA ancora una volta per l’Italia litigiosa e inconcludente!

  2. rossella caleca scrive:

    Quella che provoca la fuga di cervelli è una politica suicida, anzi non è politica, ma pura insipienza, negligenza, deliberata acquiescenza al sistema di privilegi dominante, che esclude il merito per premiare l’”appartenenza”.Così le nostre menti migliori creano sviluppo e progresso altrove. E’ importante riconoscere i loro meriti e risultati, sperando che, con più precisione, si vergognino coloro che, qui, non li hanno valorizzati.

  3. Micol scrive:

    Sono molto contenta perchè conosco Silvana ma proprio perchè la conosco so come non solo suo figlio era andato via all’età di ventitre anni quando durante un congresso uno scienziato francese si accorse di lui, ma so anche che in Italia se ne doveva parlare poco perchè i suoi successi venivano sottolineati dalla gente attorno da sorrisetti ironici quasi i genitori fossero mitomani. Noi italiani viviamo in un altro mondo che è per noi il migliore. Prima di andare avanti verso la civiltà dovremmo fare sedute di autocoscienza

  4. Adriana Palmeri scrive:

    Bene bene una buona notizia ci rallegra sempre, ne abbiamo bisogno. Complimenti al dott. Pier Vincenzo Piazza e la sua stimata madre, la nostra amica Silvana Fernandez.
    Adriana Palmeri

  5. anna trapani scrive:

    Ottimo! Complimenti al dottor Piazza ma anche a mamma e papà Piazza perchè come si dice…buon sangue non mente!

  6. irma scrive:

    Non conosco i genitori ma mi rallegro con loro e condivido il pensiero di Micol le testate di tutto il mondo parlano del caso, molto importante per le tossico dipendenze, in Italia solo un trafiletto sul Giornale di Sicilia, ma si è laureato qua, è palermitano doc allora perchè non esibirlo un po’ magari come si fa con un cantante emergente…..!

  7. Ornella Papitto scrive:

    La bellezza dell’amore verso la scienza. I due ricercatori hanno dovuto emigrare. In Italia sono stati esclusi. Un’altra terra li ha accolti, riconoscendo loro il valore che meritano. Lungimirante.
    Sono felice per la famiglia Piazza e Fernandez e per gli altri genitori.

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