nel giorno della memoria della strage di via D’Amelio
Fa bene al cuore svegliarsi una radiosa mattina di luglio, giusto il giorno dell’anniversario della strage di via D’Amelio in cui furono fatti a pezzi da pezzi di mafia e stato il giudice Paolo Borsellino e i suoi cinque angeli custodi, fa bene al cuore dicevo sentire alla radio che il cainano è “profondamente commosso” alla notizia della sua completa assoluzione dai reati di prostituzione e concussione da parte di “giudici coscienziosi” dissociatisi dalle toghe rosse che lo perseguitano da una vita.
Ah, finalmente giustizia è fatta e tutte le fandonie raccontate sul suo conto, cene eleganti di notte in villa, culo flaccido e lettoni di putin, mascherine in costume da infermiera, procuratori di donnine all’utilizzatore finale, prostitute minorenni ed escort in tubino nero, olgettine a busta paga, telefonate in questura per liberare la nipote di Mubarak, igieniste dentali e prostitute brasiliane a garanzia, … solo dicerie al centro di questo processo e di questa assoluzione dopo la condanna a sette anni in prima istanza, tutte invenzioni che non hanno retto alla verifica di giudici finalmente scevri da pregiudizi e intenti persecutori. Che soddisfazione, avere la certezza che l’ex cavaliere ed ex premier che ci ha fatto divertire per ventanni comprando perfino senatori e magistrati pur di non lasciarci in balia di truci comunisti, è per legge riconosciuto uomo probo e pio e che “nenti ci fu” nelle segrete stanze del suo, frequentatissimo di notte, maniero con parco e stalliere eroe. Che soddisfazione escludere che questa assoluzione non c’entri niente con la maggiornaza di governo e le sue riforme.
Che soddisfazione per noi che oggi alle 16,58 saremo sotto l’albero di olivo a ricordare il sacrificio dei Servitori dello Stato: il procuratore Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, e nel cuore e nella mente tutti gli altri ammazzati non si sa da chi alcuni giorni prima.
Il seguito, comunque, lo vedremo nelle prossime puntate, e speriamo sia altrettanto avvincente.