da Elegie Duinesi
Non solo i mattini tutti dell’estate -, non solo
com’essi si mutano in giorno e splendono di inizio.
Non solo i giorni, teneri attorno ai fiori, in alto
attorno agli alberi formati, forti e imponenti.
Non solo la devozione di queste forze dispiegate,
non solo i sentieri, non solo i prati della sera,
non solo, dopo un temporale tardivo, la respirante
schiarita,
non solo il sonno che s’avvicina e un presagire, di sera…
ma le notti! Ma le alte notti, dell’estate,
ma le stelle, le stelle della terra.
Oh, essere morto un giorno e saperle infinite,
tutte le stelle: perché come mai mai mai dimenticarle!
bellissime tutte le poesie che avete scelto