il ritorno del papi, serie senza fine
Una mattina…mi son svegliata…e ho trovato l’invasor…l’evasor…il concussor…lo zombi, l’utilizzatore finale, il papi, il banana, l’impunito, il bunga bunga…siììì, ancora lui, di nuovo lui, ma non dovevamo non vederci più? Lui innocente, assolto, mondato di ogni peccato, anche se vere le cene eleganti con giovani donne avvenenti a tanto il chilo ma valloasapere prostitute a pagamento e minorenni, aggratis a vagonate gliele portavano le escort, che divertimento con lui simpaticone, azzimato, spiritoso, barzellettiere, munifico donatore di farfalline bonifici appartamenti saloni di bellezza viaggi su aereo di stato, feste con vulcano finto e strimpellatore di corte, lui che con una telefonata ti leva dai guai e pazienza se mezzo parlamento si piega a credere egiziana nipotedimubarak una minorenne marocchina. C’era il lettone di putin a compimento di tutta ‘sta fatica, e la data di nascita non si chiede a chi fa la coda per far parte dell’allegra brigata.
Non si è ricco e potente per niente e lui ora grazie a giudici avvocati leggi ad personam, torna e si rimette in pista per salvare il paese dai … comunisti? quelli forse non più, non ne ha trovato nemmeno all’ospizio dove ha svolto la farsa dei servizi sociali. Lui prossimo agli ottanta, col caraceni su maglietta giovanilista e dudù scodinzolante, di nuovo su un predellino per dirci cosa fare per il bene del paese e delle sue aziende, con la sua parlata lumbard che speravamo di accantonare ma siccome ancora ci son quelli che lo idolatrano e quelli a busta paga, già impazza sui media a tutte l’ore, già la santadeché e il brunella urlano per scuse dovute causa immeritato accanimento giudiziario da montature di giudici incompetenti accusatori, e meno male sono arrivati i benefattori assolutori di cassazione. E siccome il renzino ha appena varato la legge sulla responsabilità civile dei giudici che al berlusca non riuscì, che stiano bene attenti la ilda e gli altri che lo hanno perseguitato per niente, ‘sto poareto assolto per aver commesso il fatto, ma a sua insaputa.
Beh, sono pur sempre giudici quelli che lo hanno assolto. O no? Però, una condanna ce l’ha avuta (anzi, più d’una) e allora, come mai il presidente della Repubblica non ricorda che sarebbe bene fare un po’ di piazza pulita di condannati e indagati?