le mazzette di una personcina ammodo
Una tangente modesta in due tranche ed il resto rateizzato…. Roba da stringere il cuore se si pensa che a muovere l’ignobile congegno è una personcina perbene dall’aspetto ammodo, titolare di un appartamento (che se pignorato con tutto ciò che aveva dentro, risolveva i debiti), un signore che seppure fallito nelle sue attività commerciali, godeva di grande considerazione in alto loco e dunque presiedeva la Camera di Commercio e vice presiedeva la Gesap sempre tanto politicamente contesa. Che dire di Roberto Helg, che non sia stato ormai detto o soltanto pensato? faceva certamente parte di quel piccolo gruppo di privilegiati che se cambia la coalizione politica, il presidente regionale o l’assessore di turno, rimangono al loro posto. Come il campanello sulla porta o la targa della vecchia auto. Era fra quelli che ti ritrovi e per di più non te ne duoli, anche perché predica bene. Poi razzola così, prendendoti per i fondelli e facendo da fanalino di coda dei tanti corruttori alla grande che se la cavano al nord e che neppure disturbano Crozza.
Povera Palermo … con la mafia fai scuola purtroppo, ma con la corruzione sei una misera ripetente!