fiori per tutte le donne
….per le donne che temono la guerra, per le donne che la subiscono, per le donne che perdono figli mariti padri fidanzati fratelli compagni in guerra e nelle guerre travestite da pace, per le donne che subiscono violenza, per le donne che muoiono per mano violenta, per le donne che curano il mondo, per le donne che amano, per le donne che fanno fiorire il deserto, per le donne che sono mamme nonne single mogli sorelle fidanzate amiche compagne, per le donne che lavorano e quelle che il lavoro non ce l’hanno, per le donne che soffrono e per le donne che allietano la vita, per le donne sagge e le giuste, per le donnine allegre della iconografia maschilista, per le donne-oggetto loro malgrado, per le donne che non siano mafiose cattive violente oppressive perfide inutili guastatrici……
Comincia a non bastare più un solo giorno
per pensare a tutte le potenzialità al femminile.
Si dovrebbe istituire la settimana della donna
e poi il mese, e poi l’anno
e poi raggiungere finalmente la tanto sospirata parità
che duri tutta la vita…
Che fai laggiù bambina
Con quei fiori appena colti
Che fai laggiù ragazza
Con quei fiori quei fiori seccati
Che fai laggiù bella donna
Con quei fiori che appassiscono
Che fai laggiù già vecchia
Con quei fiori che muoiono
Aspetto il vincitore.
bella, grazie!
Nella ricorrenza della Festa della Donna l’ 8 marzo e nel Settantesimo Anniversario del voto alle donne in Italia il 10 marzo, è quasi superfluo dire che innanzitutto le scuole, le sue giovani, i suoi giovani, tutti i ragazzi debbano fare propria la memoria e il presente vivo che insieme scorrono e appaiono dentro il film “Suffragette” che consiglio di andare a vedere.