la Ministro Tina Anselmi
Ricordiamo con riconoscenza Tina Anselmi, che fu staffetta partigiana nel 1944, prima donna a ricoprire la carica di Ministro nel 1976, quando sotto il governo Andreotti ebbe il Ministero al Lavoro e Previdenza sociale, durante il quale istituì il servizio sanitario nazionale e aprì alle pari opportunità, fu ancora Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla P2, facendosi molti nemici anche nella Dc in cui militava.
Dicono di lei, ora che è morta a 84 anni senza aver goduto della declinazione femminile di Ministro, che «coniugava in sé onestà e capacità, indispensabili a difendere la questione morale in politica, per la quale ha speso la vita affrontando il potere senza mai divenire donna di potere. Si è adoperata sempre per il bene del Paese, con capacità e determinazione e sarebbe stata un ottimo Presidente della Repubblica», se solo fosse passato per la mente del Parlamento prevalentemente di maschi, che anche una donna avrebbe potuto aspirare alla carica.
Addio, partigiana e politica per bene, Signora Onorevole Ministro Tina Anselmi.
Speriamo che il suo ricordo duri nel tempo e ispiri qualche “giovinetta”