Madrid approva la legge sulla ‘muerte digna’ e In Italia già non si parla più di Fabo da “Il Fatto Quotidiano” del 04.03.17
La chiamano “la muerte digna”, la morte dignitosa.
La Comunità autonoma di Madrid, una delle diciassette regioni spagnole, ha approvato all’unanimità, il 2 marzo, la legge che disciplina il diritto alla morte dignitosa.
La proposta di legge, presentata dal partito socialista (Psoe), approdata all’approvazione definitiva, ha seguito un percorso legislativo – iniziato nel luglio 2016 – che ha contemperato le esigenze di tutti i gruppi parlamentari: i socialisti, la sinistra radicale di Podemos, i centristi di Ciudadanos e i conservatori del Partido popular.
Così tutte le principali formazioni politiche della cattolicissima Spagna, compresi i conservatori da sempre punto di riferimento dell’Opus Dei, hanno individuato un punto di incontro per regolamentare, da una parte, il diritto dei malati in stato terminale a ricevere cure palliative, dall’altro, per fissare con precisione i doveri cui dovranno attenersi, nelle somministrazioni mediche, gli operatori sanitari…
…Intanto, come in Italia, il dibattito sul “fine vita” è acceso: il Parlamento catalano, la regione autonoma al momento cura solo un registro per il testamento biologico, sta discutendo su una proposta di legge per la depenalizzazione dell’eutanasia e del suicidio assistito.
Peccato che nel nostro Paese, cattolico quanto la Spagna, le discussioni durino lo spazio di un nuovo caso eclatante – questa volta la storia di Dj Fabo – il tempo di un’emozione.