la sartina Emanuela, che ha e dà fiducia
Nell’atavica abulia dello scenario palermitano, di natura critico e indolente, a volte si levano straordinarie figure di idealisti, impegnati nel sociale, non solo da eroi come Chinnici, Cassarà, Libero Grassi, Falcone, Pio La Torre, Borsellino e tutti gli altri, ma anche come cittadini esemplari, come la sarta di Via Aurispa.
L’ho conosciuta per caso, segnalatami da mia cugina, cui avevo chiesto consiglio per un lavoretto di bassa sartoria. “Il suo negozio è pieno di stoffe e vestiti ammucchiati alla rinfusa” mi aveva avvertito ”ma è bravissima e ti serve all’istante”. Non era stato difficile trovarla, né spiegarle di cosa avevo bisogno, ma quando l’indomani sono tornata per ritirare la riparazione, ho scoperto ben altro.
La Consigliera Torriuolo Emanuela, presente su Facebook, infatti non si limita ad esercitare un’antica professione, tramandata nella sua famiglia, rivolta al pubblico. Ha anche “creato” un’associazione di volontari che collaborano a tenere pulito il quartiere, grazie ad un piccolo contributo versato da condomini e negozianti; i ragazzi minorenni impegnati in questo servizio di volontariato, mi dice, potranno in futuro essere chiamati dal Comune in occasione di eventi speciali. Come il Festino o altre manifestazioni di massa, mentre il pensionato che con la sua Lambretta raccoglie dai condomini rifiuti scomodi destinati alla discarica, utilizza dignitosamente il tempo a sua disposizione rendendo un servizio alla collettività.
“Tanto si può fare con l’aiuto di tutti” mi spiega “come ottenere un furgone per accompagnare al mare una volta a settimana anziani e disabili, grazie ai proventi della raccolta dei tappi; si possono organizzare corsi di formazione professionale per fanciulle dall’avvenire incerto o favorire la collaborazione di cittadini extra-comunitari nelle case-famiglia”.
Tutto si può fare, con fiducia nell’avvenire, tenacia per superare i molti ostacoli che si incontrano nella realizzazione di un progetto e voglia di vivere nel mondo che ci circonda, prendiamone atto.