inverno
E’ entrato dicembre e l’inverno incalza, non ci sono dubbi né incertezze: lo accogliamo con una bella poesia di Antonia Pozzi inviataci da Francesca Traìna, che ringraziamo per averci dato modo di salutare così questo entrante periodo dell’anno.
Inverno
Fili neri di pioppi
fili neri di nubi
sul cielo rosso
e questa prima erba
libera dalla neve
chiara
che fa pensare alla primavera
e guardare
se ad una svolta
nascono le primule.
Ma il ghiaccio inazzurra i sentieri
la nebbia addormenta i fossati
un lento pallore devasta
i dolori del cielo.
Scende la notte
nessun fiore è nato
è inverno anima
è inverno.
(in copertina, ph. Alfred Stieglitz, Poplars 1932; nella pagina Pieter Bruegel the Elder, thr
é piacevole leggere queste pesie che evocano un inverno nella natuta
….purtroppo viviamo in città e per noi l’arrivo della stagione fredda
è salutato da panettoni, pandori e torroni negli scaffali dei supermercati
e da luci accecanti nelle vie e nei negozi dello shopping….
grazie per aver richiamato alla nostra mente immagini perdute
che riscaldano l’anima
Natura generosa
Incanta i nostri occhi
Il freddo non la ferma
Ha sempre da donare
Ragazze di MEZZOCIELO INIZIATE LA SERIE DI POESIA STAGIONALI CHE A ME PIACCIONO TANTO
complimenti per la splendida poesia ,che richiama stupendi paesaggi invernali.
Carissime lettrici e carissimi lettori, siamo contente anzi raggianti dei vostri apprezzamenti per la/le poesie che a cadenza stagionale inframmezziamo agli articoli pubblicati sul nostro sito che, ci piace sottolinearlo, è espressione di modi di essere e di pensare liberi, sfaccettati e aperti a tutto, tranne che alla idiozia infarcita di insulti e turpiloquio.
Buon Inverno a tutte e a tutti, con festività e vacanze e tombole e doni e pranzi luculliani e pentimenti … inclusi.
Carissime, desidero dare anch’io il mio contributo ed ho scelto una poesia di Emily Dickinson per augurarvi un buon inverno!
Fammi un ritratto del sole
così che io possa appenderlo in camera mia
e possa fingere di scaldarmi
mentre gli altri lo chiamano ” Giorno”!
Disegnami un pettirosso su un ramo
così che io possa ascoltarlo, mentre dormo
e quando cesserà il lavoro nei campi
anch’io deporrò la mia illusione.
Dimmi se è vero che fa caldo a mezzogiorno
se sono i ranuncoli, quelli che volano
o le farfalle, quelle che fioriscono.
Poi, manda via il gelo dai prati
e scaccia la ruggine dagli alberi
Dammi l’illusione che ruggine e gelo
Non debbano più tornare!
Suscitano emozioni, sentimenti, fantasia…
Ben scelte queste poesie
Complimenti