Compito in classe: copia e denuncia!
In una scuola media è stato dato per compito “Descrivi un compagno di classe, focalizzandosi sui difetti”. Qualche giorno prima un alunno era stato chiamato davanti alla cattedra e i compagni erano stati invitati a dire, quali erano, secondo loro, i suoi difetti.
Forse i docenti non si sono resi conto di ripetere, in forma attenuata, il rito delle le autobiografie educative di stampo sovietico.
In questa campagna elettorale un partito ha chiesto ai suoi militanti di trovare “difetti, errori, colpe dei candidati avversari”, per poterne fare oggetto di propaganda ed accusa.
C’è sempre un po’ di barbarie nel conclamato moralismo.
Speriamo che nessuno arrivi a considerarlo un utile strumento pedagogico.
E’ un fatto questo del sistema educativo di questa scuola che puo’ sembrare irrilevante ed invece, brava Simona hai focalizzato un errore fascista o vetero comunista!
Simona, sarebbe stato un errore notevole cercare una mediazione fra la scuola ed i ragazzi .Se la scuola aveva torto ebbene tanto vale denunciarlo.