La notizia innanzitutto
In Italia il PD e’ il secondo partito della tornata elettorale del 26 maggio. E’ questa la vera notizia . Piu ancora del personale e scontato successo di Matteo Salvini che ha speso tutta la sua strategia di leader della pancia degli jtaliani e piu ancora dello scivolone dei 5stelle che hanno pressoché dimezzato il consenso che una isterica e frammentata contestazione aveva loro regalato . Ma ci avrete fatto caso: se ne parla poco, sommessamente e dando agli esponenti di sinistra solo lo spazio innegabile. Quasi che a non parlarne o quasi si oscurasse un dato che ora come ora e’ importante sotto svariati aspetti e non solo in chiave europea dove una destra oltransista si piazza bene senza vincere. Forse non conta la vittoria dell’ala PD in numerosi centri e il primo posto in quanto a cifre elettorali in citta come Milano o Roma? Stiamo a vedere con obiettività e coscienza: esistono italiani liberi e capaci di riflettere senza fanatismi o estremismi. Senza urla ne’ odio. Forse non tutti sono del PD ma non votano Salvini e meno che mai un movimento la cui identità’ e’ ancora da chiarire come i cinque stelle dove forse c’è un gruppo dentro a un gruppo e dove forse non Di Maio era il vicepremier da preferire. Ma ora dobbiamo attendere e forse subire un governo la cui composizione parlamentare rimane identica e dove la frontalita potrà sgonfiar si o montare e dove democraticamente perderemo qualcosa e economicamente assai di più. la classe media soprattutto, gli impiegati, i pensionati. In attesa di altre urne.