Salvini colpisce ancora
Incredibile ma vero, Salvini colpisce ancora…cosa esattamente non si sa: l’immaginario collettivo, le velleità nascoste, l’identificazione di un nemico facile, tipo quando da bambini si dava botte alla sedia che ti aveva fatto inciampare. Quale sia la causa del suo successo deve essere ricercato nel lato oscuro degli italiani, che qui in Veneto raramente dichiarano le proprie simpatie politiche, un po’ come ai tempi della DC, che trionfava elezione dopo elezione, senza che nessuno l’avesse apparentemente votata. Negli anni ’60 però i preti si davano un gran da fare per invogliare i fedeli a votare “come Dio comanda”, proprio per impedire che “quei senza Dio comunisti” potessero mangiar bambini a loro piacimento. Ora, invece, i portavoce di Santa Romana Chiesa si affannano a predicare ideali ben lontani dalla visione del mondo leghista e dubito che sbandierare rosari e crocifissi possa trarre in inganno fedeli parrocchiani.
E’ indiscutibile che anziani e disabili, per ovvi motivi di convenienza, esprimano opinioni politiche gradite ai loro tutori, ma questo dovrebbe riguardare in egual misura tutti i partiti, dal momento che finora nessun provvedimento significativo è stato preso o propagandato nei loro interessi. Sicuramente le persone più deboli hanno più paura del mondo e l’atteggiamento del premier della Lega incoraggia i loro sentimenti, ma queste generalizzazioni sono davvero discutibili. Quello che non è discutibile è il risultato, che farà ingoiare molti rospi per lo meno a metà del Popolo Italiano, ma si sa è il terribile gioco della democrazia, che con tutti i suoi limiti è la migliore forma di governo finora sperimentata, perché, almeno teoricamente, lascia la possibilità di un cambiamento: bon tempo e malu tempo non dura tuttu u tempu!
Questa punta di umorismo è la sola cosa che merita Salvini.