La tortura di Tosca e le nostre

Quando in questi giorni ho sentito parlare il governatore della regione Lombardia  Fontana e l’assessore alla sanità Gallera che, con molta veemenza imploravano a gran voce ” Misure più forti, più forti!!” da prendere , per associazione di idee o volo pindarico mi è sovvenuta l’immagine di un momento significativo dell’opera di Puccini “Tosca” quando Il barone Scarpia, per estorcere a Tosca il luogo in cui si nascondeva Angelotti , bonapartista ex console della repubblica romana fuggito da Castel Sant’A ngelo ed aiutato da Cavaradossi , incitava il carceriere ed altri a torturare il prigioniero“ Sempre più forte! Sempre più forte”!!    in modo da sfiancare la resistenza emotiva di Tosca che , straziata dalle urla di dolore del suo amato, cede Però.. come tutti noi sappiamo alla fine della scena il barone Scarpia muore ucciso da Tosca!

Allora le misure più forti dettate da Fontana a mio avviso sono assolutamente vessatorie: si chiudono i parchi e poi si costringe la gente a stare ore in fila ordinata davanti ai supermercati ad un metro di distanza perché nel fine settimana si chiude tutto! Si Sbarra! Inoltre nei supermercati o ipermercati si possono comprare solo prodotti alimentari,  interdetti  i corridoi dove si trovano penne, batterie, pentole, giocattoli!!Ma cosa c’entra tutto questo? Se i negozi che vendono questi generi sono chiusi perché io non posso comprarli lì se mi servono? Mi domando quale razio abbia accompagnato” la mente “ di tali persone. Questo è solo terrorismo e sadismo. Con questi atti  vogliono veramente esasperare sempre di più i cittadini. Misure che peraltro  fanno da controcanto a quanto il governo centrale nella persona del Presidente del consiglio Conte  e di Borrelli affermano e decretano! Capiamolo! E’ tutto un gioco di protagonismo e di campagna elettorale permanente! Buttare discredito su coloro che governano il nostro paese, rubare la scena e avere anche loro una visibilità invadente ,  incrementare la paura e dire sempre “ Noi siamo più bravi”!!!