Una brutta gaffe

La signora Christine ha fatto una brutta gaffe. Brutta non solo nell’esercizio della sua delicata funzione istituzionale alla presidenza della BCE ma pessima perché traduce sostanzialmente il suo pensiero. E non solo il suo, se a ispirarla e’ stata apertamente una sua collega tedesca.Per questo e per le considerazioni, più volte fatte dette , da chi e’ abituato a ragionare e dedurre, noto o anonimo che sia, la veemente uscita della signora Meloni – che per di più ha dichiarato di aver molto e a lungo riflettuto – ce la saremmo, nei suoi abituali modi, assolutamente risparmiata. Che vuole le dimissioni della Legarde? Sarebbe una sua vittoria politica on. Meloni, qualche sacchetto di voti in più’, una botta di itterizia di Salvini non arrivato. In tempo( ma siete sempre amici di sovranismo e aggressivita’ o un pò meno) ma il rapporto Italia Europa rimarrebbe identico . Legga l ‘intervista rilasciata a Repubblica da un signore del linguaggio come Paolo Gentiloni: rimarremo pessimisti ma avremo qualche dato in più. E forse chi può potrebbe adoperarsi a rimediare. Si calmi e rifletta davvero signora Meloni. Lei e’ certamente capace ma un po di xanase le gioverebbe. Come a noi italiani che cantiamo, balliamo, facciamo humour a oltranza e ci pigliamo qualche insulto sperando in questo momento, soprattutto di di battere un virus nuovo o abilmente mutato, che dopo la Cina, ha preso di petto noi.