Europa Spaccata
Niente sarà come
prima. Non saremo uguali a noi stessi dopo aver vissuto il tempo del Coronavirus, il mondo cambierà e sarà diverso. Al senso di solitudine, alla paura che ci inchioda in casa si associa una informazione
quotidiana ed assillante, un bollettino di guerra come ormai lo abbiamo definito. Oggi quanti ce l’hanno fatta, quanti contagiati ? Alternativa a questo allucinante elenco, per ovviare al solito film visto e rivisto o ancor peggio e con vergogna, a roba tipo Non è la D’Urso, ci rimane fortunatamente la lettura.
Sono una da quotidiani, in questi giorni l’attenzione cade sulla diatriba Conte/Mattarella/Draghi – Consiglio Europeo. L’ultimo citato è riuscito, ma con il pre
mio dell’ottusità e dell’egoismo politico, a non decidere nulla sugli aiuti ai paesi come Italia, Spagna, Francia ammorbati e annientati dalla ferocia del virus. Servono aiuti, soldi a imprenditori, lavoratori, famiglie.
Prima che sia però troppo tardi, come nell’intervento dell’altro giorno, Draghi ha espresso con forza: per uscire dalla crisi bisogna aumentare il debito pubblico ma
in fretta. Germania Au
stria Olanda, non condividendo i rischi, hanno detto no ai Coronabond – Eurobond , – strumenti di debito comune – proposti dal nostro Premier Conte come unica risorsa. Otto stati li hanno richiesti.Il Parlamento Europeo li ha considerati, Il Consiglio Europeo si è preso dieci giorni per deliberare.Probabilmente in questo lasso di tempo, se il virus attaccasse le nazioni contrarie, cambierebbero le loro strategie,e il Consiglio approverebbe.
Si potrà evitare che la stessa Unione si strappi e rischi di soccombere?
Piazza San Pietro vuota, il Papa implora Dio e supplica in una piazza deserta.La figura bianca si staglia precisa nel quadrato d’accoglienza: un uomo triste, anziano, stanco, zoppicante. Sul sagrato della Basilica e sulle sue spalle il dolore del mondo.
Se non si supera l’egoismo dei singoli e degli Stati temo che non si andrà da nessuna parte, come se bastasse rimanere blindati nei propri confini per tenere fuori dalla porta di casa i problemi. Il Papa parla della Casa comune, ma in troppi si ostinano a rimanere sordi a questa realtà
La gente soffre. La gente muore. Interi ecosistemi stanno collassando. Siamo all’inizio di una estinzione di massa, e tutto ciò di cui potete discutere sono i soldi, e le favole di una eterna crescita economica! Come osate? Da oltre 30 anni la scienza è stata chiara, cristallina: come osate continuare a guardare da un’altra parte?(Greta Thunberg)