Due donne intelligenti a fianco a Fini

Flavia Perini. deputata, direttrice del Secolo d’Italia, tra le prime  donne a stigmatizzare il velinismo politico di Berlusconi,  ha dichiarato rispondendo a un’intervista: “Fini ha ribadito la lealtà al programma di governo…ma non ai provvedimenti che non sono nel programma. Quando si parlerà d testamento biologico, per esempio, di temi etici, rivendicheremo libertà di coscienza”. Giulia Buongiorno, autorevole componente della Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati, è l’ispiratrice delle decise critiche di Fini alle proposte governative relative alla cosiddetta “prescrizione breve” (un’amnistia mascherata, secondo le parole di Fini) ed alla minaccia di progressiva sottomissione al Governo dei Pubblici ministeri.