grazie

23 agosto 2016 di: Silvana Fernandez

L’estate è ancora ricca di colori che sfumano in altri appena intrisi di grigio, così come sfuma appena nel grigio, il dolore che mi ha fatto e continua a farmi soffrire. Perché perdere la persona con cui, per anni e anni, vi siete tenuti per mano e avete condiviso figli, amore, liti improvvise, è dura.

Molte volte abbiamo sentito l’affetto di tutte le amiche che scrivono da Milano, da Roma, da Padova, Messina, Caltanissetta e via dicendo così da delineare, con problemi e idee diverse, sul sito, tutto lo stivale. Non mi sono dunque meravigliata di ricevere tanto conforto, di cui ringrazio. Ma l’estate è sempre una stagione viva…

Allora vorrei dire anch’io una parola diversa e di ricordo senza intristire né l’aria, né gli umori. Ed ecco, per chiunque ha perduto qualcuno di indimenticabile, per ringraziare e non immalinconire, una bella e famosa poesia di Neruda, ariosa e consolatoria. Care amiche, dunque se la conoscete, la ricorderemo insieme. Qualora non la conosceste,  è il mio regalo in questa fine estate in cui il frinire delle cicale ci rassicura che il freddo è ancora lontano.

Se muoio sopravvivimi con tanta forza pura

Se muoio sopravvivimi

con tanta forza pura

che desti la furia del pallido e

del freddo,

da sud a sud leva i tuoi occhi

indelebili,

da sole a sole suoni la tua bocca

di chitarra.

Non voglio che vacillino il tuo riso o

i tuoi passi,

non voglio che muoia la mia eredità d’allegria,

non bussare al mio petto, sono

assente.

Vivi in mia assenza come in una casa.

È una casa tanto grande l’assenza

che v’entrerai traverso i muri

e appenderai i quadri all’aria.

È una casa tanto trasparente

l’assenza

che senza vita ti vedrò vivere

e se soffri, amor mio, morirò

un’altra volta.

Pablo Neruda

4 commenti su questo articolo:

  1. Carlotta scrive:

    L’estate è sempre una stagione viva….
    Sei tu ,cara amica, ad essere tanto viva da trovare la forza di dedicare a tutte noi le tue parole .
    Noi che avremmo voluto incoraggiare te , ci siamo arricchite con i tuoi pensieri.
    Grazie Silvana.
    Carlotta

  2. Ornella Papitto scrive:

    Grazie Silvana,
    solo chi conosce il dolore profondo ha la sensibilità di comprendere e consolare e sostenere la vita degli altri.
    Grazie infinite Silvana.

  3. Daria scrive:

    Grazie, Silvana.
    E’ una poesia bellissima che, per chi ti conosce, si accosta perfettamente a te e rende manifesto un rapporto lungo e indelebile con la persona unica con cui hai avuto la fortuna di condividere l’esistenza e che continuerà a vivere dentro di te.

  4. Beatrice scrive:

    Sei la dimostrazione cara Silvana che si puo’ essere sereni anche nel dolore più cupo e dare sempre a tutti la speranza di un futuro, io penso conoscendoti che l’inverno per te è sempre lontano.

Commenta questo articolo:







*
AdvertisementAdvertisementAdvertisementAdvertisement